Trattamenti personalizzati, per ogni prigioniero dei Dragoni

07/07 13:16 Kalmas - [Palazzo di Giustizia - Cella] Stà ancora sdraiato sulla stretta panca, a ridosso dell'umido e pietroso muro della cella. I verdi occhi, aperti, fissano il soffitto, in silenzio, mentre le mani legate rimangono appoggiate sullo stomaco. Indossa solo i soliti pantaloni di cervo frangiati, mentre il petto è nudo, segnato da cicatrici più o meno profonde. Al collo sono legati, da un laccetto di cuoio, il richiamo degli Eletti ed una punta di freccia Nordica. Nulla dice, solo pasteggia con la bocca, parzialmente nascosta dalla barba castana in crescita. Stesso colore per i capelli, mossi e sempre più sporchi a causa dell'incuria di quei giorni di prigionia. Pare non accorgersi di nulla, nemmeno di JULIA, che potrebbe notare, dato che a dividerli è solamente una fila di grosse e vecchie sbarre.

07/07 13:21 Julia - ( Palazzo di Giustizia - Cella ) Se ne sta rannicchiata nel solito angolino della cella, seduta per terra. Le ginocchia sono portate al seno mentre le mani corpono le fattezze del volto. Singhiozza di tanto in tanto, asciugandosi le guance a sua volta. A vestire il suo leggiadro corpo i suoi soliti abiti, ormai sporchi e strappati in qualche punto: una camicia bianca di seta senza maniche con un'ampia scollatura e una gonnella nera di stoffa grezza lunga fino a metà coscia. E' scalza. I capelli sono sciolti, perennemente scompigliati, le ridacono lungo la schiena. Di tanto in tanto si guarda intorno, per poi chiudere gli occhi e riuscire magari a dormire un attimo. Non calcola minimamente KALMAS, il suo "vicino" di cella. Tace, tremando dalla paura. E' disarmata, naturalmente.

07/07 13:29 Maschio Nessuno Kalmas - [Palazzo di Giustizia - Cella] ‹Un sospirone, prima di rivolgersi alla sua compagna di prigionia, senza però guardarla, bensì rimanendo con lo sguardo fisso sul soffitto› E' da mò che continui a piangere. E per loro ce è una goduria. Devi fà vedere che ce sei forte, donna. ‹Bofonchia, alzando il busto con un po' di fatica, e sedendosi su quello scomodo giacilio› Da quanto tempo ci è che sei qua? ‹Solo ora fissandola, e scostandosi con un movimento del capo, i capelli dalla fronte. Molto alto, l'omone, con quel suo vocione roco che lo caratterizza.›

07/07 13:33 Femmina Spia dei Luttuosi Julia - ( Palazzo di Giustizia - Cella ) Mh? [ Si volta verso a favore di KALMAS, massaggiandosi i polsi. ] Non ci riesco. [ Risponde verso l'omone, mentre una lacrima inizia ad irrigarle la guancia destra. ] Io non voglio morire... [ Confessa verso il Fu Supremo, mentre inizia a guardare verso l'alto. ] Sono ancora troppo giovane per morire e loro... [ Breve pausa. ] Non conoscono la pietà e il perdono. [ Abbassa il capo. ] E' da due giorni che mi tengono qui. [ Aggiunge, rispondendo così al suo vicino di cella. ] E sono già due notti che vengo violentata da quelli esseri... [ Mentre lo dice un brivido passa lungo il suo corpo. Si copre la faccia con le mani, cercando di trattenere le lacrime. ]

07/07 13:39 Maschio Nessuno Kalmas - [Palazzo di Giustizia - Cella] ‹Si alza, ora, guadagnando le sbarre che lo dividono da Julia, facendo frusciare il pagliericcio sotto i piedoni nudi› La pagheranno, Donna... Io gli ho insegnato a comportarsi così, ed io stesso ce la farò pagare, pe' quello che stanno facendo ‹Sgrammaticato e conciso, mentre si butta col sedere per terra, appoggiandosi con un fianco alle sbarre› Anchio sono qui da due giorni, ma mica me dispero, sai? ‹Un lieve sorriso› La mia morte ce porterà solo sventura, alla Ciurma delli Draghi. ‹Alzando gli occhi al soffitto, per poi guardarsi intorno e bisbigliare› Le Aquile cercheranno sicuramente de liberarmi, e magari ce la farai pure tu ‹Annuendo al suo stesso dire› E comunque te ripeto ‹Ritornando con il solito vocione sgraziato› Cerca de farti vedere forte, pe' quanto puoi. Ci è l'unico modo per non dargliela vinta ‹Tirando sù con il naso, e sputacchiando per terra› Ci hai qualcosa da mangiare, tu? ‹Speranzoso, fissando la Spia Luttuosa negli occhi.›

07/07 13:44 Femmina Spia dei Luttuosi Julia - ( Palazzo di Giustizia - Cella ) Ma io non sono un uomo forte e grosso come voi. [ Commenta, rassegnata, mentre corruga la fronte. ] Ma voi come vi chiamate? Chi siete? [ Domanda a bruciapelo, mentre tossisce, per schiarirsi la voce. ] Beh... vorrei avere la vostra forza e il vostro coraggio, perchè io non ce la faccio più a sopportare il fatto che ogni notte devo passare una notte da incubo e poi essere minacciata con la morte. [ Intanto anche lei si appoggia con un fianco alle sbarre, vicina a KALMAS. ] Beh, comunque io sono Angelina. [ Si presenta, con un nome falso ovviamente, concedendogli un sorriso forzato. ] Beh, sarei grata alle Aquile se riuscirebbero a liberarmi, non voglio morire. [ Fa di "no" con la testa. ] Mhhh, aspettate... [ Si guarda intorno, notando un pezzo di pane per terra, un po' sporco e da un aspetto poco invitante. ] C'ho questo. [ Fa per afferrare quel pezzo di pane. ] Volete? [ E glielo porge. ]

07/07 13:51 Maschio Nessuno Kalmas - [Palazzo di Giustizia - Cella] ‹Non ci pensa due volte ad accettare il pezzo di pane, seppure sia vecchio e poco invitante› Lanciamelo di qua, che co' le mani legate non ce riesco a pigliarlo. ‹Schioccando il palato, probabilmente affamato come non mai› Io ce sono il Gigante. ‹Abbassando lo sguardo sulla paglia› Ce ero lo Dragone Supremo, fino a poco tempo fà, ma ce sono stato accusato de tradimento ‹I tratti del viso si tirano in una smorfia nervosa, le labbra si stringono, e le sopracciglia si inarcano rabbiose› Mò ce stò a Revaden, co' le Aquile ‹Ritornando con gli occhi su Julia› Co' mia moglie, e lo mio figlio che ce stà per nascere, boia. ‹Un lieve sorriso piega le labbra, per poi ritornare serio, in attesa del tocco di pane.›

07/07 13:55 Femmina Spia dei Luttuosi Julia - ( Palazzo di Giustizia - Cella ) [ Ascolta attentamente le parole di KALMAS, annuendo più volte con la testa. Intanto infila quel pezzo di pane tra le sbarre, così da lasciarlo vicino all'omone. ] Avete una moglie? E avrete un figlio? [ Un sorriso, forse sincero, le delinea il volto. ] Sarete contenti allora, aver trovato il vero amore ed avere figli è la cosa più bella del mondo secondo me. [ Guarda altrove, così da evitare lo sguardo del Gigante. ] Beh, io sono Angelina, una vagabonda, libera come il vento che gironzola qua e là. [ Inizia il suo racconto, falso oltrettutto. ] Sono stata accusata della morte del Ministro. Infatti un anno fa, a causa della fame e della disperazione, Rakshasa Cragster che mi ha incontrato per caso, m'incaricò di ucciderlo. [ Confessa, essendo sia sincera che bugiarda. ] L'ho fatto contro la mia volontà però e mi pento amaramente... e ora mi aspettano le torture e poi la morte. [ Aggiunge, rassegnata. ]

07/07 14:03 Maschio Nessuno Kalmas - [Palazzo di Giustizia - Cella] Si, mio figlio... ‹Abbassando nuovamente gli occhi. Solo quando il pane gli casca di fianco, li sbarra, agguantandolo e prendendo a morderlo avidamente, nonostante il cattivo sapore di quest'ultimo› Ce hai ucciso tu lo Ministro? Bè, uccidere senza volerlo fare ci è un po' difficile... Alzando un sopracciglio, con uno sguardo dubbioso, e parlando a bocca piena› Io ce ho fatto fuori molte persone, quando ce ero Dragone, ma non me sono mai pentito. ‹Deglutendo il pane raffermo, e continuando› Una cosa se ce la vuoi fare, la fai, senò no. ‹Ottuso e superficiale, il Gigante, mentre si asciuga la fronte con l'avambraccio destro› Forse riusciamo ad evitare tutto questo, Angelina. ‹Annuendo, quando la Spia parla di Torture e morte, per poi abbassare nuovamente la voce› E a salvarci sarà questo, forse. ‹Indicando il Richiamo degli Eletti, legato al collo da una cordicina di cuoio.›

07/07 14:09 Tommasus - [Palazzo di Giustizia/Corridoio] fischiettando allegramente attraversa i corridoi del palazzo di giustizia, dirigendosi verso le celle dei prigionieri, al fianco sinistro penzola il Machete del Corsaro; Indossa il solito paio di stiva lacci in cuoio, il solito paio di aderenti calzoni scuri e la solita camiciola biancastra, le cui maniche sono arrotolate fino al gomito, la solita trecciolona di capelli scuri ballonzola ad ogni passo del Moretto.

07/07 14:10 Femmina Spia dei Luttuosi Julia - ( Palazzo di Giustizia - Cella ) Vi sbagliate di grosso perchè siete un uomo. [ Lo contraddice, mentre incrocia le braccia all'altezza del seno. ] Noi donne siamo obbligate tantissime volte a fare ciò che non vogliamo e dobbiamo imparare a farlo... [ Fa un po' la donna saputa, mentre nota con che "entusiasmo" KALMAS divora quel pezzettino di pane, forse anche ammuffito, chi lo sa. ] Quindi vi prego Gigante, non ne parliamo più di quello che ho fatto tempo fa. Mi dà noia. [ Puntualizza, seria, mentre inizia a guardarsi intorno alla cella. ] Lo spero Gigante, lo spero. [ Scuote il capo alle parole dell'uomo, mentre alle sue orecchie giunge il fischettare di TOMMASUS. ] Oh no... [ Indirizza lo sguardo verso la porta, con un'espressione terrorizzata sul volto. ]

07/07 14:14 Maschio Nessuno Kalmas - [Palazzo di Giustizia - Cella] Sarà. Ce ho cercato parecchie volte de entrà nella testa de voi donne, ma non ce sono mai riuscito. ‹Ridacchiandosela un poco, per poi muovere di scatto la testa verso la provenienza del "fischiettio"› Abbiamo visite, Angelina. Mi raccomando... ‹Cercando ancora i suoi occhi› Fatte vedere forte, ce devi riuscire. ‹Alzandosi in piedi, con un po' di fatica, e portandosi al centro della cella, con le gambe leggermente divaricate, e lo sguardo fisso davanti a sè. Le corde ai polsi arrossano questi ultimi, irritando la pelle, mentre la polvere aleggia nella cella, evidenziata dalla fioca luce che penetra dalla finestra.›

07/07 14:15 Maschio Nostromo dei Dragoni Tommasus - [Palazzo di Giustizia/Pressi Celle dei Prigionieri][si gratta il mento barbuto, esclamando con voce abbastanza alta]Bocciuolo di rosa, è arrivata la pappa![e sghignazza, mentre nella mano sinistra tiene la scodella di minestra, o meglio di quella specie d'intruglio d'avanzi, giungendo quindi innanzi alle celle]

07/07 14:19 Femmina Spia dei Luttuosi Julia - ( Palazzo di Giustizia - Cella ) [ Inizia a respirare lentamente e con un po' di fatica, riconoscendo la voce di TOMMASUS. ] No... lui no... [ Borbotta con una voce tremolante, tornandosene all'angolino. ] Gigante... non ce la farò mai ad esserlo. No. [ Scuote il capo a destra e a sinistra, tappandosi le orecchie con le mani. ] No, quella voce no. Non lui. No. [ Parla con sè stessa, tremando a sua volta. ] Qualcuno mi aiuto... vi prego... [ Chiude gli occhi, aspettando così TOMMASUS. Altro non aggiunge, rimane rannicchiata nel solito posto, palesemente nervosa. ]

07/07 14:20 Maschio Nessuno Kalmas - [Palazzo di Giustizia - Cella] Per me niente, Moretto? ‹ Fissando l'avanzare del suo vecchio sottoposto, con fare serio› Sai, comincio ad avere 'na certa fame...Ci è due giorni che non me date niente da magnà. ‹Facendo un sospirone, per poi avvicinarsi alle sbarre che danno sul corridoio› Calma... ‹Sussurra a Julia, rivolgendole solo uno sguardo veloce, per poi ritornare sul Nostromo.›

07/07 14:24 Maschio Nostromo dei Dragoni Tommasus - [Palazzo di Giustizia/Pressi Celle dei Prigionieri][sghignazza, avvicinandosi alla cella della Spia, esclamando verso Kalmas]Dai, Gigante, sai che quando avrò voglia darò un po' d'attenzioni pure a te![quindi guardando nella cella e notando lo stato di Julia, conclude]Vedo che io almeno ho lasciato il segno![e prende a sghignazzare, estraendo con la mano destra la chiave dalla tasca posteriore dei pantaloni] Divertita stanotte?[domanda infilando la chiave nella toppa ]

07/07 14:28 Femmina Spia dei Luttuosi Julia - ( Palazzo di Giustizia - Cella ) [ Guarda TOMMASUS, come se lo volesse uccidere con lo sguardo. ] Andate a quel paese! [ Risponde, urlando. ] Bagnateci il vostro pene con quella minestra del cavolo perchè io oggi non mangerò! [ Afferma, con decisione e volgarità. ] O senno datela a lui! [ Indica con un cenno del capo KALMAS. ] Da voi per oggi non voglio nulla, m'avete già dato troppo! [ Aggiunge, serrando le mani a pugni. Respira piano, cercando di mantenere la calma e trattenere le lacrime. ]

07/07 14:28 Silvestro - [ Palazzo i Giustizia/Corridoi › Celle ] Avanza silente trai corridoi del Palazzo di Giustizia, prima di imbucarsi verso l'ingresso degli alloggi di reclusione adiacenti al tribunale. Lascia sferragliare il MACHETE CORSARO pendente alla cintola, conciato con i soliti abiti di NUMA: pantalone in pastrano grigio, camicione in lino bianco aperto ad altezza petto, stivaloni in cuoio marrone.

07/07 14:31 Maschio Nessuno Kalmas - [Palazzo di Giustizia - Cella] E chi boia le vuole, le tue attenzioni... ‹Alzando le spallone, con menefreghismo› Ce stò solo aspettando che ve decidete a fà qualcosa. Diciamo che me stò annoiando, qua dentro, ecco ‹Guardando la sua cella, rigirando lo sguardo. Annuisce alla proposta di Julia, sul cibo› Si daccelo a me, quel brodo... ‹Puntualizzando poi, con una faccia schifata› Senza che ce pucci dentro il tuo coso, ovviamente, boia. ‹Appoggiandosi alle sbarre, e seguendo il fare di Tommasus.›

07/07 14:33 Maschio Nostromo dei Dragoni Tommasus - [Palazzo di Giustizia/Pressi Celle dei Prigionieri][[apre la porta della cella di Julia, esclamando] Ti ho fatto male stanotte?[e ride, sguaiatamente]Ma allora? La vuoi o non la vuoi questa bella minestra fumante?[domanda, all'interno della cella di Julia, contemporaneamente si disegna sul suo volto uno strano ghigno]Ti consiglio di mangiarla, altrimenti rischi di finir male![quindi aumenta un po' il tono della voce rivolgendosi evidentemente a Kalmas] Zitto tu! Che con la brodaglia che ci hai rifilato in questi ultimi due anni dovrei avvelenarti!

07/07 14:36 Femmina Spia dei Luttuosi Julia - ( Palazzo di Giustizia - Cella ) [ Storce la bocca in una smorfia, iniziando di nuovo a massaggiarsi i suoi polsi sui quali sono ancora rimasti dei segni rossi provocati dalla fune. ] E come rischio ahn? Al posto di morire senza sentir dolore morirò lentamente? [ Domanda retorica la sua. ] Volete sapere cosa vi dico? [ Breve pausa. ] Vaffanculo te e i budelli dei tuoi amichetti! [ Li insulta, con rabbia, rannicchiandosi però sempre di più, standosene in quell'angolino. ]

07/07 14:38 Maschio Signore dei Dragoni Silvestro - [ Palazzo i Giustizia/Corridoi › Celle ] ( Supera l'ingresso dunque, immettendosi all'interno dello stretto spazio che divide le celle dal muro e dal resto degli alloggi. Di lato rispetto alle celle vicine di JULIA e KALM, il primo di cui pare avvedersi è però TOM. ) A chi hai fatto male stanotte? ( Senza perdersi in troppi convenevoli. Adocchia la SPIA, ribattendo. ) Parole troppo grosse in bocca ti soffocheranno. ( Se la squadra da cima a fondo. )

07/07 14:39 Maschio Nessuno Kalmas - [Palazzo di Giustizia - Cella] Oh oh oh...‹Se la ride, alle imprecazioni sui pasti preparati in ciurma› Io me ricordo che ce chiedevi pure la doppia razione, Moretto...‹Tossendo, e scatarrando per terra› A quanto pare non ce erano poi così male, ahn? ‹ Cominciando a camminare lentamente, per poi rivolgersi a Julia› Mangia, Angelina. Te servono forze. ‹Bonario, lui, mentre continua a camminare in tondo, probabilmente perchè è l'unica attività che può svolgere, oltre a dormire ed osservare i ratti che passano nella cella› Ah Morè...Non pensavo ce avessi bisogno de violentà le donne, per farle tue. Il Nero ce lo capisco, co' la faccia che si ritrova, ma tu... ‹Parla l'Adone dell'isola, rivolgendo un mezzo sorriso a Tommasus. Ritorna serio, quindi, vedendo e sentendo l'avvicinarsi di Silvestro› Eccolo qua. ‹Borbotta, fissandolo.›

07/07 14:45 Maschio Nostromo dei Dragoni Tommasus - [Palazzo di Giustizia/Pressi Celle dei Prigionieri][sghignazza alle parole del Gigante esclamando]Vabbeh Gigà, la bestia è insaziabile, l'unica che riuscì in parte a soddisfarmi fu quella Ge...[inspira profondamente, mentre un ghigno gli si palesa sul volto]Che donna![quindi tornando su Julia, esclama]D'accordo Angelì, se tu non la vuoi, sarò costretto a buttarla![e con noncuranza rovescia la scodella, cercando di buttare il grosso della minestra bollente addosso alla spia]

07/07 14:47 Femmina Spia dei Luttuosi Julia - ( Palazzo di Giustizia - Cella ) [ Le parole di SILVESTRO, giungono alle orecchie della ragazza. Par averlo riconosciuto. ] Ecco mancava pure lui... [ Fa per abbassare la testa. ] No, non voglio mangiare. [ Verso KALMAS, scuotendo contrariamente la testa. ] Fate ciò che vi pare... tanto mi sa che morirò lo stesso. [ Risponde verso TOMMASUS, rassegnata e impassibile. Appoggia la testa contro il muro, con un'espressione triste sul volto. Tace, mentre i suoi occhi diventano lucidi. ]

07/07 14:50 Maschio Signore dei Dragoni Silvestro - [ Palazzo i Giustizia/Esterno Celle ] ( Pian pianino lo sguardo passa da JULIA e KALMAS. Quest'ultimo lo fissa per qualche breve secondo, prima di aprire bocca. ) Eccolo qua. ( Atono. Osserva le movenze di TOM con un mezzo ghigno sul volto per poi chiudere il cerchio tornando sulla SPIA ancora. ) Ti prego, piangi. ( Commenta anzi, quasi implora. )

07/07 14:52 Kalmas - [Palazzo di Giustizia - Cella] Rimane in silenzio, a fissare Silvestro. Pare fregarsene di tutto ciò che succede nel mentre. Rimane fermo dietro le sbarre, e nulla dice. Il volto serio, in parte nascosto dalla barba, ed i capelli lunghi che ricadono sugli occhi e sulle larghe spalle.

07/07 14:57 Maschio Nostromo dei Dragoni Tommasus - [Palazzo di Giustizia/Pressi Celle dei Prigionieri][scuote il capo, buttando la scodella per terra, esclamando]Bene se non vuoi mangiare, allora inizieremo a torturarti a digiuno![conclude, uscendo dalla cella della Spia, chiudendosela quindi alle spalle]Allora Damerino, che vogliamo farci con questi due? Proviamo a estorcere qualcosa al Gigante, oppure ci divertiamo un po' a strappare i capelli all'assassina?

07/07 14:59 Femmina Spia dei Luttuosi Julia - ( Palazzo di Giustizia - Cella ) [ Lancia un'occhiataccia di lato a favore di SILVESTRO. ] Piuttosto voi! [ Un sorriso forzato appare sul suo volto. ] Venite qui, ho una proposta alquanto interessante da proporvi. [ Stacca la testa dal muro, cercando poi di alzarsi, con un po' di fatica. ] Ripeto a dirvi che farò di tutto per non morire... e infatti vorrei darvi qualche informazione interessante, o meglio che potrebbero interessarvi... [ Assottiglia lo sguardo, facendosi forza. ] E poi potrei offrirvi un "favore". [ Aggiunge, gesticolando con le mani gli "apostrofi". ] Che dite? [ S'avvicina lentamente alle sbarre, mentre quel sorriso finto non scompare. ] Stai calmo te, che potrei esservi utile... [ Verso TOMMASUS, per poi tornare a guardare il Damerino. ]

07/07 15:01 Maschio Signore dei Dragoni Silvestro - [ Palazzo di Giustizia/Esterno Celle ] ( Muove qualche passo verso la cella di KALMAS, se ne rimane lì, impietrito. ) Ti donano molto i capelli lunghi. Ora si che assomigli ad una vera sgualdrina di Revaden. ( Vomita pacatamente il primo insulto. ) A proposito di zoccole: c'è qualcuno che dovrebbe sapere che sei qui? ( Domanda. Poco dopo però risponde, a TOM. ) Alto tradimento alla Ciurma ed attentato al Ministro. Ne avrei abbastanza per ucciderli seduta stante. ( E quindi verso JULIA. ) Come avrai constato nelle ultime notti, non abbiamo bisogno del tuo consenso per ottenere “favori”. Ce li prendiamo e basta, che tu voglia o no. ( Sorride, quasi innocentemente. )

07/07 15:05 Maschio Nessuno Kalmas - [Palazzo di Giustizia - Cella] ‹Sul volto del Gigante si contrae una smorfia di disgusto, mentre Silvestro parla ed insulta la sua consorte. Si avvicina ulteriormente alle sbarre, rimanendo con lo sguardo fisso sul Drago Nero, e, lentamente, tira sù con il naso. Emette quindi un rumoraccio con la gola, per poi cercare di indirizzare la scatarrata verso il volto del Damerino› Se voglio, tutte le Aquile ce possono venì a sapere che stò qua, senza che tu manco te ne accorga, Damerino. ‹Resta sprezzante lo sguardo, mentre aggiunge› Che aspetti a farmi fuori, allora? ‹COn il suo vocione roco.›

07/07 15:09 Maschio Nostromo dei Dragoni Tommasus - [Palazzo di Giustizia/Pressi Celle dei Prigionieri][chiude a chiave la cella, avvicinandosi alla cella della prigioniera, esclama]Ah si bocciuolo di rosa? E come potrebbe esserci utile un vagabondo come te?[conclude, poggiandosi alle sbarre] Quale sarebbe poi il “favore”[anche lui accompagna la parola favore con le virgolette, fatte con le dita] che potresti farci?

07/07 15:10 Femmina Spia dei Luttuosi Julia - ( Palazzo di Giustizia - Cella ) [ Poggia le mani lungo i fianchi, facendo di "no" con la testa. ] Non capite. [ Ridacchia appena. ] Ho delle informazioni molto interessanti a proposito di Sotminoa, dato che ho una fonte più che sicura. [ Confessa. ] E poi voi quando verrete da me a ottenere favori che intendete voi? [ Domanda, tanto per dire. ] E se l'idea non vi dispiace. Potremmo uccidere al posto mio qualcun'altro... con le mie mani. [ Si fa sempre più ambigua. ] Ma tutto ciò dirò e farò solo se mi risparmierete la vita. [ Alterna intanto lo sguardo tra KALMAS e TOMMASUS, per poi tornare a guardare SILVESTRO. ] Allora? Interessati? [ Alza il sopracciglio destro, attenendo una risposta da parte dei Dragoni. ]

07/07 15:12 Maschio Signore dei Dragoni Silvestro - [ Palazzo di Giustizia/Esterno Celle ] ( Si prende lo sputo di KALM poco sopra l'occhio destro, ma rimane fermo ed impassibile. Non batte ciglio, solo sospira lungamente. ) Mi sto cagando sotto. ( Ed infatti abbozza una risata. ) Quanti di loro pensi di portarmene a Palazzo? Dieci? Venti? La tua donna la faccio stuprare dal Nero o dal Moretto? ( Non si asciuga nemmeno, pare una statua. Occhio a JULIA. ) Che informazioni? Non mi interessa sapere quanti peli nel culo c'ha la Faina. Anche se deduco siano molti. ( Aggiunge, in ultimo. )

07/07 15:16 Maschio Nessuno Kalmas - [Palazzo di Giustizia - Cella] Quanti ne bastano pe' ridurre 'sto posto come ce hanno conciato la Rossa, Damerino. ‹Sorridendo, e mostrando i denti ingialliti dal resinolo› Solo pe' quello, ce dovresti ritenè fallito lo tuo compito da Drago Nero. Su che legni ce dovranno giurà fedeltà li Lavaponti? ‹Stringendo gli occhi su Silvestro, per poi stringere le rabbia, con fare rabbioso› Devi prima ammazzare me, pe' raggiungere la mia donna. O moriresti, fidati. ‹Picchia quindi i polsi legati sulle sbarre della cella, urlando ad alta voce› Vieni dentro 'sta maledetta cella, Damerino! Ammazzame co' le tue mani! ‹Stringendo le sbarre, e fissando il Drago Nero.›

07/07 15:20 Maschio Nostromo dei Dragoni Tommasus - [Palazzo di Giustizia/Pressi Celle dei Prigionieri][scuote il capo, esclamando]Allora, se mi sai fare una mappa del covo dei luttuosi, delle zone vicine sotimnoa e cose così, può essere che IO non ti ammazzo![conclude il discorso, parlando poi verso il Gigante]Gigà, guarda che altri due giorni di regime dietetico come quello che stai affrontando e il Damerino sarebbe capace di farti il culo a strisce!

07/07 15:21 Femmina Spia dei Luttuosi Julia - ( Palazzo di Giustizia - Cella ) Non v'interessa sapere che la Faina non si vede più a Sotminoa ed è stata data per morta? [ Si volta, così da dare le spalle ai due dragoni. Intanto incrocia entrambe le braccia all'altezza del seno. ] Non v'interessa chi adesso sta al comando dei Luttuosi? Quella persona è legata molto a Darchon... [ Inizia a svelare alcuni "segreti", rimanendo sempre vaga. ] Non v'interessa che cosa faranno tra pochi giorni i Luttuosi qua a Darchon? Volete essere impreparati? [ Chiude gli occhi. ] Non v'interessa il fatto che potrei uccidere l'Indomabile senza problemi e darvi la sua testa al posto della mia? [ Conclude così, senza aggiungere altro. ]

07/07 15:25 Maschio Signore dei Dragoni Silvestro - [ Palazzo di Giustizia/Esterno Celle ] ( Non muove un passo, ma permane sorridente mica poco mentre fissa KALM. ) Potrei dirti che non è una barca a rendere una Ciurma tale ma semplicemente il terrore che incute nel sentirla nominare. ( Ed un cenno a JULIA. ) Lei ha paura di noi, ad esempio. Ha capito che possiamo decidere della sua inutile esistenza. ( Torna sul GIGANTE. ) Tu no. Non hai paura di morire perché sei troppo stupido ma, in compenso, hai una paura fottuta che la tua donna possa essere violentata davanti ai tuoi stessi occhi, mentre tu, impotente, te ne stai incatenato a vedere il Nero che se la spassa a modo suo. ( Esemplifica così. A JULIA, poco dopo. ) Come le sai tutte queste cose? Ti capita di girare spesso per Sotminoa? ( Domanda, secco. )

07/07 15:30 Maschio Nessuno Kalmas - [Palazzo di Giustizia - Cella] ‹Rimane silente, ad ascoltare le parole del Damerino. Gli occhi rimangono fissi sul suo interlocutore, mentre il respiro si fà pesante› Non ce riuscirai a prenderla. Non ce sei riuscito fino adesso, e mai ce riuscirai. ‹A bassa voce, non sconstando neanche di un millimetro le pupille da Silvestro› E non ho paura de voi, ne della morte, pecchè ne voi ne la morte ce riuscirete a fermare me. I Dragoni ce sono fottuti, soprattutto con te come Capitano. ‹Tira sù nuovamente con il naso› Ti ucciderò. ‹Secco, con un largo sorriso che taglia il volto› Ce tenevo solo che lo sapessi, Damerino.

07/07 15:34 Maschio Nostromo dei Dragoni Tommasus - [Palazzo di Giustizia/Pressi Celle dei Prigionieri][scuote il capo, grattandosi il mento, esclama quindi]Ma te non sei una vagabonda?[domanda, andandosi a poggiare sul muro di fronte alla cella di Julia, quindi, rivolgendosi al Gigante esclama]Intanto sei dietro le sbarre e le tue forze prima o poi ti abbandoneranno![conclude, infilandosi le mani in tasca e sghignazzando]

07/07 15:35 Femmina Spia dei Luttuosi Julia - ( Palazzo di Giustizia - Cella ) Ovvio... ho vari amici lì in Montagna. [ Risponde, senza girarsi però, li dà sempre le spalle. ] Ricordatevi che sono una vagabonda, giro dove mi pare e faccio amicizie con tante persone. [ Precisa, mentre inizia a tremare leggermente, dal nervoso. ] Una mia amica, Maria Luigia, che è una stregona, mi scriveva tantissime cose, dato che siamo amiche che confidiamo tutto. E intanto m'ha scritto tante cose interessanti su cosa accade a Sotminoa... [ Breve pausa. ] Allora vogliamo fare un accordo o no? [ Chiede, ignorando tutti gli altri discorsi. ] Certo che lo sono, uomo dal pisello piccolo. [ Verso TOMMASUS. ] Ed essere una vagabonda è la maniera migliore per sapere le cose, anche se poi di queste cose che so, non me ne faccio nulla. [ Sospira. ]

07/07 15:40 Maschio Signore dei Dragoni Silvestro - [ Palazzo di Giustizia/Esterno Celle ] ( Scuote il capo continuando ad osservare KALM. ) Non hai nemmeno l'intelligenza per capire quando è il momento di minacciare, idiota. ( Sbotta. ) Ho in mano la tua esistenza Gigante, fattene una ragione ed agisci di conseguenza. ( Fa spallucce. ) Se tieni tanto a lei da sacrificare la tua vita, per me non ci sono problemi. ( E se la ride alle parole di JULIA, guardandosi TOM. ) “Uomo dal pisello piccolo”? A' More', ma che mi fai sentire? ( Annuisce un paio di volte alla SPIA. ) Cosa vuoi in cambio? ( Domanda infine. )

07/07 15:46 Maschio Nessuno Kalmas - [Palazzo di Giustizia - Cella] ‹Focalizza lo sguardo su Tommasus, berciando› Spera che ce sarà così, Moretto, speracelo vivamente. ‹ Per poi osservare, per un attimo, Julia con fare dubbioso› Io ce sono pronto a sacrificà la mia vita, e basta. ‹Scuotendo il capo, rispondendo al Damerino› Perchè non ce ho paura della morte, non ce l'ho mai avuta. ‹Breve pausa, in cui si volta verso la finestra, donando quindi le spalle al Corsaro› Nemmeno quando ce rischiavo la vita per la ciurma, in battaglia. ‹Altra pausa, in cui tossisce, forse per via dell'aria malsana› E' questo quello che ce differenzia. Tu agisci pe' paura, in tutto. Io no. ‹Raggiunge quindi la panca, e si sdraia, sbattendo la schiena poichè l'equilibrio gli viene tolto dai polsi legati› Ora via, me ce hai stancato, Damerino. ‹Chiudendo gli occhi, per poi concludere› Ah...Famme sapè quando trovi le palle pe' tirarmi fuori da qua, e giustiziarmi, pecchè la Bionda ce lo avrebbe già fatto da un pezzo... ‹Stiracchiandosi le membra› Ma forse tu non ce vali manco uno sputo, de la Bionda. ‹Pasteggiando con la bocca, e concludendo così i suoi discorsi.›

07/07 15:50 Maschio Nostromo dei Dragoni Tommasus - [Palazzo di Giustizia/Pressi Celle dei Prigionieri][storce il naso, scuotendo il capo, esclamando]Vabbeh signori e signorine, io me ne vado, che tutta sta prassi m'ha rotto![conclude, iniziando a percorrere uil corridoio che attraversa il palazzo di giustizia]

07/07 15:52 Femmina Spia dei Luttuosi Julia - ( Palazzo di Giustizia - Cella ) La mia vita... [ Risponde verso SILVESTRO, girandosi a sua volta verso di lui. ] la mia proposta è la seguente; in cambio della mia vita vi offro le informazioni, il mio corpo e anche il favore di uccidere l'Indomabile. [ fa per l'appunto la sua proposta, alternando lo sguardo tra TOMMASUS e SILVESTRO. Ignora completamente KALMAS. ] Allora? Siete interessati? [ Domanda verso il Damerino, scrutandolo con insistenza, rimanendo in attesa di una sua risposta. ]

07/07 15:56 Maschio Signore dei Dragoni Silvestro - [ Palazzo di Giustizia/Esterno Celle ] ( Rimane lì fermo osservando KALMAS, nel mentre incrocia pure le braccia al petto mostrando uno sguardo compassionevole. ) Dici bene: lei ti avrebbe già giustiziato da un pezzo. ( Così conclude, ma non si muove da lì. Annuisce in direzione di JULIA. ) Comincia a parlare e a spogliarti. Vediamo cosa ne esce. ( Mentre mette mano al MACHETE. ) Giochiamo al “carceriere cattivo e la sua prigioniera”. Il fatto che lui ci guardi, spero ti ecciti: a me, si. ( Cenno verso il GIGANTE, appunto. )

07/07 16:02 Femmina Spia dei Luttuosi Julia - ( Palazzo di Giustizia - Cella ) [ Guarda per un attimo KALMAS, mentre abbassa la testa. ] Va bene... [ Mentre inizia a sbottonarsi la camicia. ] Sotminoa vorrà incendiare tutta Darchon, infatti tra non molto dovrebbero portare dei barili qua a Darchon. [ Inizia a parlare, ormai con la camicia sbottonata. ] Oltrettutto la Faina, per circa due settimane sarà fuori da Sotminoa, per una punizione o qualcosa del genere... [ Intanto un brivido le scuote la schiena. ] E al suo comando ora c'è Elizabeth Aequanor, nuova Gerarca dei Luttuosi, figlia di McFerr. [ Aggiunge, mentre esita a scoprirsi il seno. ] Ecco... mi sa che sia tutto... [ Intanto indietreggia, così da poggiare la schiena contro il muro. Non osa a guardare SILVESTRO. Una lacrima le bagna la guancia. ]

07/07 16:08 Maschio Signore dei Dragoni Silvestro - [ Palazzo di Giustizia/Esterno Celle ] ( Mugugna apparentemente pensoso, mentre osserva JULIA. ) Mh... La figlia di McFerr è una Luttuosa? ( Pausa. ) Questi Aequanor dovevano essere proprio una famiglia di debosciati. ( E' il suo commento. ) Oh si, brava! Piangi che mi piace di più così. ( Si gasa da solo. )

07/07 16:11 Femmina Spia dei Luttuosi Julia - ( Palazzo di Giustizia - Cella ) Si esatto, è una Luttuosa. [ Conferma le insinuazioni di SILVESTRO, mentre lentamente si toglie la camicia, facendola cadere per terra. Non lascia scoperto però il proprio seno, sodo e prosperoso, lo nasconde con le mani, mentre continua a guardare verso il basso. Trema, dalla paura e dall'idea di ciò che le accadrà, mentre un'altra lacrima inizia a scenderle lungo la guancia. ]

07/07 16:17 Maschio Signore dei Dragoni Silvestro - [ Palazzo di Giustizia/Esterno Celle ] ( Annuisce convinto anzi, per meglio dire, soddisfatto. ) Brava “bambina”. ( Commenta. ) Se continui così, magari potrei pure pensare che da viva sei più utile che da morta. ( La osserva. ) E sorridi! Non capita mica tutti i giorni di farsi il più carino di Darchon. ( Entrerà in cella e badabum badabum cha cha. )

inserito da Elibet il 2009-07-20 13:07:29